Posizione corrente:

Chi siamo


 

Mission del Lions Club International

Consentire ai volontari di servire le loro comunità, andare incontro alle esigenze umanitarie, promuovere la pace e la comprensione internazionale attraverso le attività dei Lions Clubs.

 

Vision del Lions Club International

Essere leader globale nella comunità e nel servizio umanitario.

 

 

Scopi del Lions Club International

  • Organizzare, concedere lo status ufficiale e controllare club di servizio da essere riconosciuti come Lions Club. Coordinare le attività e standardizzare l’amministrazione dei Lions Club.
  • Creare e promuovere uno spirito di comprensione tra i popoli del mondo.
  • Promuovere i principi di buon governo e di buona cittadinanza.
  • Prendere attivo interesse al bene civico, culturale, sociale e morale della Comunità.
  • Unire i Club con i vincoli dell’amicizia, del cameratismo e della reciproca comprensione.
  • Stabilire una sede per la libera ed aperta discussione di tutti gli argomenti di interesse pubblico, con la sola eccezione della politica di parte e del settarismo confessionale.
  • Incoraggiare le persone che si dedicano al servizio a migliorare la loro comunità senza scopo di lucro e a promuovere un costante elevamento del livello di efficienza e di serietà morale nel commercio, nell’industria, nelle professioni, negli incarichi pubblici e nel comportamento in privato.

 

Codice dell’etica lionistica

  • Dimostrare con l’eccellenza delle opere e la solerzia del lavoro, la serietà della vocazione al Servire.
  • Perseguire il successo, domandare le giuste retribuzioni e conseguire i giusti profitti senza pregiudicare la dignità e l’onore con atti sleali ed azioni meno che corrette.
  • Ricordare che nello svolgere la propria attività non si deve danneggiare quella degli altri: essere leali con tutti, sinceri con se stessi.
  • Affrontare con spirito di altruismo ogni dubbio  e pretesa nei confronti di altri e se, necessario, risolverli anche contro il proprio interesse.
  • Considerare l’amicizia come fine non come mezzo, nella convinzione che la vera amicizia non esiste per i vantaggi che può offrire, ma per accettare i benefici dello spirito che li anima.
  • Avere sempre presenti i doveri di cittadino verso la Patria, lo Stato, la Comunità nella quale ciascuno vive: prestare loro con lealtà sentimenti, opere, lavoro tempo e denaro.
  • Essere solidale con il prossimo mediante l’aiuto ai deboli, i soccorsi ai bisognosi, la simpatia ai sofferenti.
  • Essere cauto nella critica, generoso nella lode, mirando a costruire e non a distruggere.

 

 

La nostra storia

 

I Lions nel mondo compiono quest’anno, il 2017,  un secolo di vita. Il nostro motto è “we serve”, noi serviamo, siamo al servizio di chi è meno fortunato di noi e ha bisogno del nostro aiuto.

Noi Lions siamo una rete umanitaria internazionale di 1,35 milioni di soci, uomini e donne distribuiti in 210 Paesi di tutte le aree geografiche della terra e riuniti in più di 45mila club, persone che collaborano tra loro per rispondere alle necessità delle diverse comunità del mondo.

L’associazione fu fondata nel 1917 da un uomo d’affari di Chicago, Melvin Jones, con lo scopo di adoperarsi a migliorare le proprie comunità. Il termine Lions deriva dal nome di una delle associazioni benefiche che nel 1917, insieme ad altre, hanno dato vita all’attuale club di servizio. Non è un acronimo ma successivamente ha dato vita ad un slogan che utilizza le iniziali e recita Liberty, intelligence, our nation’s safety, Libertà, intelligenza, sicurezza della nostra nazione.

Lo scopo dell’associazione è quello di permettere ai volontari di servire la propria comunità, soddisfare bisogni umanitari, favorire la pace e promuovere la comprensione internazionale attraverso i club.

Fu la scrittrice Helen Keller, attivista sordo-cieca, ad invitare i Lions, durante la convention internazionale che si svolse nell’Ohio, a Cedar Points, a divenire “cavalieri dei non vedenti nella crociata contro le tenebre”: da quel momento l’associazione si impegnò a favore dei non vedenti, ma poi, con il passare del tempo, ha rivolto i suoi servizi in diversi settori aiutando le persone che hanno bisogno di aiuto in vari campi, in varie disabilità, a favore della formazione dei giovani, nella salvaguardia della cultura e del patrimonio artistico, nell’intervento in caso di calamità naturali.

 

Combattiamo le malattie

Dal 2001 abbiamo avviato una collaborazione per combattere la cecità infantile nel mondo: sono stati fondati trentacinque centri Lions per la cura degli occhi in Paesi di tutto il mondo, offrendo servizi per la prevenzione, la cura e la riabilitazione della vista a 121 milioni di bambini;   abbiamo sostenuto più di 148 milioni di cure per la cecità da fiume in 15 Paesi in Africa e in America Latina e l’abbiamo debellata definitivamente nel 2012;  forniamo supporto a 10 milioni di persone affette da tracoma, tramite medicinali, operazioni chirurgiche, formazione, miglioramento delle condizioni di igiene ed educazione alla salute; organizziamo corsi di formazione e qualificazione sulla dislessia ad insegnanti di tutto il mondo, per metterli in grado di comprendere ed aiutare gli studenti che hanno questo disturbo specifico dell’apprendimento;  da molti anni, abbiamo impiantato un sistema di screening sullo stato di salute di 12.000.000 di bambini africani.

 

Combattiamo la cecità

Abbiamo sostenuto gratuitamente 7.500.000 di interventi di cataratta in tutto il mondo e 126.000.000 di operazioni agli occhi di bambini ciechi o a rischio cecità;  abbiamo formato gratuitamente 83.000 operatori sanitari nel campo oftalmologico;   abbiamo ristrutturato gratuitamente 136 cliniche oculistiche in Africa e Asia;  in Italia, dal 1959 abbiamo addestrato e consegnato 2.400 cani guida per non vedenti;  dal 1925 raccogliamo occhiali usati, li ripariamo, li riadattiamo e li consegniamo a chi non può permetterseli; in Italia abbiamo costruito e gestiamo dal 1975 la Biblioteca del Libro Parlato, con oltre 9.000 titoli di libri per non vedenti.

 

Aiutiamo i giovani ed i disabili

I nostri campi vacanza per disabili – attivi in Italia – hanno ospitato fino ad oggi oltre 5.000 ragazzi con patologie gravi; più di 12 milioni di bambini hanno preso parte ai corsi Lions Quest, che insegna a prendere decisioni responsabili, a prevenire la droga e a comunicare in modo efficace, e più di 500.000 istruttori sono stati formati per implementare il programma; un programma di scambi giovanili consente ai ragazzi di tutto il mondo di conoscere le culture di altre Nazioni, passando gratuitamente le proprie vacanze all’estero.

 

Proteggiamo il patrimonio culturale

Il nostro intervento più massiccio degli ultimi anni è stato rivolto al recupero ed alla salvaguardia dell’immenso patrimonio culturale italiano; nella sola Toscana abbiamo destinato oltre 9.000.000 € a questo scopo negli ultimi dieci anni.

 

Interveniamo in caso di catastrofi

I nostri sussidi di emergenza ci consentono di soddisfare le necessità più immediate, come cibo, acqua, vestiario e forniture mediche: ogni anno, doniamo circa 2 milioni di dollari per le operazioni di emergenza a seguito di calamità e spesso offriamo assistenza tramite volontariato o donando forniture; dai 5.000.000 di dollari destinati alla ricostruzione dell’area colpita da “Katrina” ai 6.000.000  destinati ad Haiti sconvolta dal terremoto, fino ai 12.000.000  destinati alle aree colpite dallo Tsunami in Giappone: ogni volta i Lions hanno reso disponibile denaro immediatamente, gestendolo in prima persona attraverso i Club dell’area e veicolandolo verso le necessità vere ed immediate;  nello stesso modo, abbiamo aiutato massicciamente le popolazione dell’Aquila, di Genova, della Lunigiana e della Maremma, sconvolte da terremoti ed inondazioni, acquistando direttamente attrezzature, materiali e risorse.

 

Siamo riconosciuti a livello internazionale

Dato che destiniamo ogni anno 100.000.000 (proprio 100 milioni) di dollari ad interventi umanitari nel mondo e forniamo ogni anno 64.000.000 (proprio 64 milioni) di ore di volontariato, il Lions Clubs International è diventato membro permanente consultivo dell’ONU, della FAO, dell’UNESCO, dell’UNICEF e del PARLAMENTO EUROPEO; il Financial Times ci ha valutato come la migliore Organizzazione Non Governativa del mondo con cui stringere accordi di partnership.